17:03 marted́, 12 marzo 2024
Il meteo non sorride, ma i runner hanno risposto alla chiamata. Con un tempo di poco superiore a 2 ore e 34 minuti Davide Angilella dell'Atletica Franciacorta vince bissando il successo della scorsa stagione.
Per la festa della corsa sono quasi ottomila persone a prendere parte stamane alle iniziative legate alla Brescia Art Marathon. Un appuntamento all’insegna del maltempo che però non sembra aver smorzato gli animi degli atleti. Anzi. Equipaggiati con accessori anti pioggia più o meno tecnici - tra gli amatori c’è chi si accontenta di ripararsi con i sacchi gialli della plastica - si sono presentati puntuali ai nastri di partenza.
La 42 chilometri ha preso il via puntuale alle 8.30 sotto gli occhi della sindaca Laura Castelletti: via san Faustino si è colorata del fiume di runner. Tolte le protezioni per la pioggia sono stati attivati i gps e poi via per 42,195 km - o poco più di 21 - prima dell'arrivo in piazza Loggia.
Contemporaneamente da via X giornate è partita la gara fast, quella di 10 km, che porterà i vincitori sotto il Palazzo comunale. Il tempo certamente non è clemente, ma la risposta è stata comunque ampia, come ci si aspettava dopo le iscrizioni.
Aggiungendoci anche i bambini che hanno corso ieri a Campo Marte e i fanciulli che accompagneranno i genitori nella camminata, ci si avvicinerà alla fatidica cifra di 8mila.
Il bergamasco Pietro Cambianica dell'Atletica Valbrembana ha vinto la gara fast 10km. Secondo Stefano Goffi della Vighenzi Padenghe e sul terzo gradino del podio Riccardo Marino della Ctl atletica. Per le donne la prima a tagliare il traguardo è la milanese Giulia Sommi della Cus Pro Patria Milano. Dietro di lei Cristina Cotelli dell’Atletica Paratico e poi Alessia Brambilla della Cus Pro Patria.
Non sono nemmeno le 10 quando si registrano i vincitori della mezza maratona: il primo a tagliare il traguardo è stato Mattia Gianola del Team Valtellina, secondo Luca Boninsegna dello Sport Club Merano e terzo Matteo Tengattini dell'Atletica Paratico. Tra le donne si è classificata prima Sara Bottarelli della Free Zone, davanti ad Alessia Scaini dell’Atletica Valchiese e Andrea Schweigkofler dello Sport Club Merano.
Con un tempo di poco superiore a 2 ore e 34 minuti Davide Angilella dell'Atletica Franciacorta vince la Brescia Art Marathon bissando il successo della scorsa stagione. Secondo Luca Girelli dell'Atletica falegnameria Guerrini e terzo Mattia Ceccarelli della Polisportiva Loda.
Tra le donne il primo gradino del podio è per Eva Grisoni dell'Atletica Paratico, alla sua terza vittoria consecutiva, seconda è arrivata Francesca Ferraro dello sport team Emozioni. A chiudere il podio Chiara Bonassi dell'Atletica Paratico, terza classificata come l'anno scorso.
Nelle tre gare competitive la Bam è più internazionale del solito, con 20 nazioni rappresentate: a guidare è ovviamente l’Italia, seguita da Gran Bretagna e Russia. C’è tanta Europa, ma anche l’Asia con la Cina, il Sudamerica col Brasile e il Nordamerica col Canada. La Lombardia, davanti a Puglia e Veneto, è la regione che vanta il maggior numero di iscritti, ma tutte e venti i distretti italiani sono presenti. Purtroppo non ci sarà parità di genere e, anzi la partecipazione femminile resta ancora su numeri circoscritti: le donne saranno meno di un quarto degli iscritti.
Spulciando poi le date di nascita, il più anziano tra i maschi è Vincenzo Mason, 83 anni, mentre la più matura in campo femminile è Eugenia Delbarba, una classe 1946.
C’era anche Radio Bresciasette ad accompagnare il popolo della corsa per l’edizione numero 22 della Brescia Art Marathon. Alle frequenze 89.2, 94.8 e 95.1 sono stati in diretta dalle 7.45 in via san Faustino per il via delle gare competitive (42,195 e 21,097 chilometri), dopodiché dalle 9 erano in piazza Loggia per seguire gli arrivi delle varie manifestazioni. Ai microfoni Giorgio Zanetti, Fulvio Marini e Ruggero Tavelli per seguire la Bam ed intervistare i protagonisti.