19:20 venerdì, 15 dicembre 2023
Dopo quattro partite sulla panchina del Brescia, Rolando Maran conserva un’imbattibilità che punta a non infrangere nemmeno domani contro il Como: «Non lo considero una sorpresa di questo campionato - dice il tecnico alla vigilia -. È una squadra costruita per andare in serie A, e ha un monte stipendi da primi quattro o cinque posti in B».
La sfida con i lariani apre un trittico complicatissimo (seguiranno le partite con Catanzaro e Parma) per le rondinelle: «Ma per noi non deve cambiare nulla - sottolinea Maran -. Affrontare squadre che hanno il doppio dei nostri punti, e che dunque hanno espresso valori diversi dal nostro, dev’essere un’opportunità di crescita».
Rolando ha ben chiaro in mente il suo obiettivo per domani: «Sembra una filastrocca, ma quello che dobbiamo fare noi è porci dei mini-obiettivi, senza guardare troppo in là. A me piace puntare in alto, ma è bene tenere presente che c’è un percorso che dobbiamo seguire. Di certo noi vogliamo tornare a regalare le emozioni che abbiamo vissuto contro la Sampdoria, trascinando il pubblico, e facendoci trascinare». Il tutto, con una granitica consapevolezza: «Noi dobbiamo farci il mazzo, sempre. Nel momento in cui non lo facciamo, possiamo avere dei problemi».