Paccheri, pomodoro e Festival di Sanremo. È davanti ai fornelli che Francesco Renga e Filippo Neviani in arte Nek hanno appreso della loro partecipazione all'edizione 2024. Il bresciano, classe 1968, è parte fondamentale della storia musicale della nostra città, prima con i Timoria e poi da solista, veste in cui ha raggiunto fama internazionale.

Dal 6 al 10 di febbraio assisteremo alla decima partecipazione assoluta di Renga: nelle nove precedenti, di cui una con i Timoria (e due tra i Giovani), ha conseguito la vittoria del 2005 con «Angelo», mentre con la band aveva guadagnato il Premio della Critica nell’edizione 1991, grazie a «L’uomo che ride», bissandolo nel 2001, da solista, con «Raccontami».

Dando seguito a una collaborazione che già aveva ottenuto buoni risultati in chiave live nel 2018 (quando c’era anche Max Pezzali), poi ripresa (pure in studio) nell’ultimo anno, Renga all’Ariston andrà, appunto, in coppia con Nek, 51enne cantautore e polistrumentista di Sassuolo, anch’egli protagonista di un discreto numero di partecipazioni sanremesi: sulla Riviera dei Fiori ha infatti gareggiato quattro volte (una tra i Giovani), ottenendo il miglior piazzamento nel 2015, quando fu secondo con «Fatti avanti amore», mentre nel 1993 «In te» aveva ottenuto il Premio della Critica nella sezione Giovani.